Blue Sea Land 2016 rilancia il dialogo nel Bacino del Mediterraneo. La Blue Economy è il futuro
Calato il sipario sulla V Edizione di Blue Sea Land è tempo di bilancio per la Blue Economy, la nuova filosofia economica, ma anche sociale e di aggregazione, che il Distretto della Pesca di Mazara del Vallo sta diffondendo nel Bacino del Mediterraneo ed oltre- I numeri dell’appena conclusa rassegna sono molto significativi. Su Mazara del Vallo, naturale capitale della pesca, si sono accesi i riflettori dei Paesi del Nord Africa, del Medio Oriente e dell’Europa, tutti accomunati dall’esigenza di una equa distribuzione delle risorse del mare, inteso come fonte di vita e non più come: luogo da depredare da ogni sua risorsa ittica, o peggio ancora pattumiera in cui nascondere i rifiuti pericolosi. Al capezzale del mare, ma in modo particolare della risorsa acqua sono accorsi 7 ministri, 2 vice presidenti di altrettanti Parlamenti, 31 ambasciatori, 3 assessori regionali, 24 sindaci, 3 Presidenti di Camere di Commercio, 27 Direttori Generali. Ma Blue Sea Land è molto di più. Le telecamere di SiciliaWineFood hanno seguito la rassegna per Voi